Tappa delle Skyrunner Italy Series
La Zacup, giunta alla sua quarta edizione, è ormai una tappa fissa per i corridori del cielo: 27,5 km con 2.650 metri di dislivello positivo e negativo per la Skyrace del Grignone, nata dalle ceneri del mitico Trofeo Scaccabarozzi (una gara fenomenale, purtroppo non più in calendario). Tutto è pronto, si partirà domenica 18 settembre dal centro di Pasturo alle ore 8.30, tappa delle Skyrunner Italy Series 2016.
I ragazzi del Team Pasturo, insieme al CAI di Lecco e di Ballabio, hanno saputo rivalutare un territorio come quello della Grigna Settentrionale andando a ripescare dei sentieri quasi in disuso, come la salita al Passo dello Zapel, organizzando una gara di grande successo.
Una skyrace vera e molto tosta per gli oltre 400 concorrenti troveranno: piccoli strappi di salite e discese si alterneranno dal centro del paese fino ad arrivare al Gpm posto al Rifugio Brioschi, in cima al Grignone dopo 15.5 km di percorso, passando per Rifugio Riva (ristoro, al settimo chilometro), per la Val Cugnoletta e il Rifugio Bogani (dov’è posto un cancello orario a 3h e 15′ dopo 13 km). Dal Brioschi una ripida e tecnica discesa porta ai Comolli e da lì si scende al Pialeral dove è posto il secondo cancello orario dopo 5h al ventesimo chilometro; dopo la mulattiera inizia un tratto nel bosco in discesa fino alla Cornisella prima di un lungo saliscendi che riporta al traguardo in paese.
FAVORITI – Tra i favoriti alcuni atleti di casa, su tutti l’atleta del Cs Esercito di Ballabio Daniel Antonioli già sul gradino più alto del podio a Pasturo, ma anche il lecchese Stefano Butti dopo una prova eccezionale al Kima chiusa con un decimo posto, Davide Invernizzi del Team La Sportiva. Poi il forte rumeno Gyorgy Szabolcs del Team Valetudo Racer, il compagno di squadra Clemente Belinghieri e Cristian Varesco del Team LaSpo.
Anche al femminile già confermati grandi nomi, a partire dalla pattuglia Valetudo guidata da Denisa Dragomir (vincitrice alla Rosetta due settimane fa), Katrine Villumsen, regina della Resegup, Emanuela Brizio e Debora Cardone, la premanese Chiara Gianola (prima al Moltrasio Imperial Trail corto la scorsa domenica).