Una classica la gara bergamasca: 65 edizioni
Domenica 27 aprile nell’anfiteatro del Rifugio Calvi, qualche chilometro sopra il paese di Carona, in Valle Brembana, in provincia di Bergamo, andrà in scena il Trofeo Parravicini, gara a squadre di scialpinismo che ha fatto la storia di questa disciplina.
Questa sera si chiuderanno le iscrizioni che sino a ora hanno registrato cinquantasei squadre in lista di partenza. In questi giorni i tracciatori utilizzando il Rifugio Calvi come quartier generale, stanno allestendo il tracciato di gara, segnalando il percorso e mettendo in sicurezza i luoghi più critici. «Le condizioni della neve – ha detto Gianni Mascadri, coordinatore della manifestazione – sono perfette, purtroppo però le previsioni meteo per il weekend non sono delle migliori e alcune cornici di neve in quota ci fanno pensare a un percorso alternativo. Il punto più critico è proprio il Monte Madoninno, stiamo provando a trovare una soluzione che scenda dal Passo Portula in direzione Lago dei Curiosi per poi salire verso il Cabianca».
Per quanto riguarda la logistica il comitato organizzatore conferma la possibilità di arrivare grazie alle navette a Pra del Lago, anche i mezzi fuoristrada privati potranno salire facendosi rilasciare un permesso di transito dalla locale Pro Loco.
Al Rifugio Calvi, durante il briefing tecnico del sabato sera, verrà proiettato un filmato che ricorda le edizioni storiche, andando a ripescare immagini del primo dopoguerra, quando il Trofeo Parravicini era una festa per tutti gli appassionati di montagna di Bergamo e provincia. Con le sue 65 edizioni in 78 anni di vita il Trofeo Parravicini è, a pieno titolo, una delle più longeve manifestazioni scialpinistiche internazionali.
Anche quest’anno lo Sci CAI Bergamo ha istituito il premio Mario Merelli che consiste in premi d’assoluto valore come sci da scialpinismo in carbonio, pala e pelli. Gli attrezzi invernali saranno vinti in base a delle percentuali rispetto al tempo della squadra prima classificata. Saranno quindi gli atleti della ‘pancia del gruppo’ ad aggiudicarsi gli ambiti premi.