Seconda tappa della Coppa Italia Giovani, griffata ‘Camp-Scarpa-Karpos’, con una due giorni di gare a Chamois, con oltre 120 concorrenti al via.
SPRINT – Apertura sabato sera con la sprint. Un’insolita partenza in discesa tra porte da slalom prima di affrontare la salita fuoripista di 90 metri di dislivello (intervallata da un tratto a zig zag tra due rombi seguito dal consueto percorso a piedi) prima di buttarsi a capofitto nella discesa finale ricca di dossi e insidie. Tra gli Under 23, vittoria di Henri Aymonod davanti a Daniele Carobbio e Francesco Leoni. Al femminile, a imporsi è Ilaria Veronese seguita da Elisa Presa e Francesca Zucco. Negli Juniores successo di Andrea Prandi davanti a Stefano Confortola e Sebastien Guichardaz e di Giorgia Felicetti su Valeria Pasquazzo e Sara Pedranzini; nei Cadetti di Matteo Sostizzo e Samantha Bertolina, seguiti rispettivamente da Anna Folini e Camilla Ricetti e da Alessandro Rossi e Rocco Baldini.
INSEGUIMENTO – Domenica di sole, ma con il termometro che in quota è sceso fino ai meno 16 gradi. Partenza a inseguimento utilizzando gli scarti della sprint del giorno precedente. Tre percorsi che si snodavano sullo spartiacque tra la conca di Cheneil nel comune di Valtournenche e il comprensorio sciistico di Chamois. Dopo una partenza nervosa con un piccolo anello fuoripista nella parte bassa del comprensorio sciistico gli atleti hanno attraversato la fascia boschiva retrostante il lago di Loz con una serie di spettacolari inversioni prima di buttarsi sulla parte più ‘alpinistica’ nella zona alta del percorso. Dalla cresta che dalla dorsale portava fino alla cima di Fontana Fredda il panorama offriva una vista che spaziava su tutto il territorio valdostano con il Cervino ed il ghiacciaio del Rutor a fare da cornice.
Negli Under 23 non cambia il podio maschile con Henri Aymonod davanti a Daniele Carobbio e Francesco Leoni, mentre al femminile ancora primato per Ilaria Veronese, seconda piazza in rimonta per Nicole Duci con terza Francesca Zucco. Gran gara negli Juniores, con i gemelli Guichardaz, Fabien e Sebastien, terzo e quinto nella sprint che, grazie al format, mettono pepe alla competizione. Il valtellinese Andrea Prandi prende il via con una decina di secondi sul corregionale Stefano Confortola e Sebastien Guichardaz, 15 su un altro valtellinese, Giovanni Rossi e 21 su Fabien Guichardaz. Prandi resta al comando, in solitudine ma alle sue spalle si forma subito un gruppetto di quattro elementi. Sui 1859 metri di dislivello, Sebastien e Fabien Guichardaz si avvicinano al testa della corsa, che Andrea Prandi (59’42”9) mantiene per pochissimo sulla linea del traguardo, a precedere di 3”7 Sebastien Guichardaz (59’46”) e, 38”50 su Fabien Guichardaz (1h00’19”). Al quarto e quinto posto Stefano Confortola e Giovanni Rossi.
Al femminile, Giorgia Felicetti resta davanti a tutte, seconda Valeria Pasquazzo e terza Sara Pedranzini. Nei Cadetti gradino alto del podio per valtellinese Alessandro Rossi che precede Rocco Baldini e Simone Giacomelli. Al femminile, doppietta valtellinese con Samantha Bertolina e Anna Folini, con terza Erika Sanelli.
L’appuntamento è ora per la prossima tappa già domenica a Arigna.