La staffetta va all'Esercito
La giornata è iniziata all’insegna del freddo e del vento ma la gara di staffetta ha avuto ugualmente luogo. Un ritocco al tracciato che prevedeva la salita del Ferrantino: il tutto è stato spostato leggermente più in basso senza raggiungere la cresta dove vento e temperatura erano veramente proibitivi.
Con pochissimo ritardo prende il via la gara che vede subito le categorie giovanili e quelle femminili: tre componenti fra i giovani con due ragazzi e una ragazza e due componenti per le senior femminili.
Il tracciato pur corto è estremamente impegnativo: breve tratto di salita a inversioni, una lunga picchiata fuoripista e una salita che ha messo a dura prova i partecipanti, quindi l’arrivo.
Scappa subito via Valle d’Aosta 1 – va ricordato che l’Asiva è riuscita a schierare ben due staffette – con Stradelli, Cazzanelli Alessandra e con il fratello François. A nulla vale il grande inseguimento della squadra di Boscacci, ancor meno quello di Antonioli.
Fra le donne vittoria scontata per le bormine Pedranzini e Martinelli.
Ma l’attenzione è sui senior: la prima frazione è di Holzknecht che riesce a precedere Denis Trento. Pedergnana cerca di contenere l’attacco di Brunod ma alla fine il valdostano ha la meglio e consegna nelle mani di Reichegger un primo posto solo più da difendere.
Inaspettatamente terzi gli atleti di Fiemme – Fassa con Trettel, De Zulian e Zulian.
Spettacolo e grande tifo nonostante le condizioni proibitive. Alla fine a conti fatti scorrendo le classifiche possiamo notare come il miglior tempo di frazione sia stato di Reichegger a pari merito con Pedrini, ancor più interessante il terzo assoluto di Antonioli e il quarto di Michele Boscacci a un solo secondo dall’amico Robert.