Chi comanda il Trofeo BPER Banca Agisko Cup?

La situazione dopo il Cusna Vertical K

Tempo di vertical per il Trofeo BPER Banca Agisko Appennino Trail Cup con la quarta edizione del Cusna Vertical K, organizzata da Atletica Reggio, in collaborazione con Alpen Sport: una 4 km ‘secca’ su un dislivello positivo di 1000 metri, con partenza da Rescadore di Febbio e arrivo sul Monte Cusna (2120 metri).
Giuliano Gherardi, allenatore-tracciatore dell’Atletica Reggio, ha vinto in 43’19", precedendo Gian Luca Cola (Circolo Minerva di Parma, 43’40") e Massimiliano Donati (Asd+Kuota Parma, 44’08"). Sabrina Polito, anche lei dell’Atletica Reggio (54’04") ha invece preceduto Gabriella Fiocchi (Atletica Castelnovo Monti, 58’48") e Agnese Annovi (3.30/Km Road, 1h02’43”). Da sottolineare l’apporto della Croce Verde Villa Minozzo, che ha curato l’assistenza sanitaria con tre postazioni DAE (Defibrillatore Automatico Esterno) lungo il percorso, in ottemperanza alla nuova legge 609 della regione Emilia Romagna.

GENERALE - Nella graduatoria maschile del circuito (con 933 atleti in classifica…) guida Roberto Rizzardi (3T Valtaro) con 755.9 punti davanti a Claudio Chiarini (Team Tecnica) a 714.7 e Gianluca Cola (Circolo Minerva - Team La Sportiva) a 678, quarto Davide Ansaldo (Bergteam) a 662.2, quinto Matteo Anghinetti (Uisp Parma) a 597.
In campo femminile in testa Lara Mustat (Circolo Minerva - Team La Sportiva) a quota 600 su Alda Baga (Asd+Kuota Parma) a 516, Federica Leoncini (Atletica Casone Noceto) a 507.4, Anna Modica (Kinomana) a 485 e Raffaella Musiari (Asd+Kuota Parma) a 476.3.
Prossimo appuntamento il 23 luglio con Cima Tauffi Trail.


Record Gr20, ecco il video

Le immagini più' belle dell'impresa di D'Haene in Corsica

Sabato scorso il record su un percorso di trekking tra i più duri del mondo. Francois D’Haene, come abbiamo già riportato, ha percorso il sentiero del GR20, sulle montagne della Corsica, in 30 ore e 6 minuti, quasi un’ora in meno del precedente record di Guillaume Peretti, datato 2014. Ora ecco, in un breve video pubblicato dal quotidiano sportivo L’Equipe, i momenti salienti dell’impresa. 

Adrénaline - Ultra Trail : Le nouveau record de... di adrenaline


Domenica in programma la Alta Valtellina Skyrace

Quarta edizione della gara in Val Viola

Tutto pronto, in Val Viola per la quarta edizione dell’Alta Valtellina Skyrace, promossa da pro loco e amministrazione comunale di Valdidentro in stretta collaborazione con l’Atletica Alta Valtellina del presidente Adriano Greco. A pochi giorni dal via, presso la segreteria del comitato organizzatore stanno arrivando le prime conferme importanti come quella della detentrice del migliore crono in rosa, Elisa Desco. «In questo periodo la caviglia mi sta dando ancora fastidio e non mi permette di allenarmi come vorrei, ma correre a due passi da casa in un contesto come quello della Val Viola fa sempre piacere – ha commentato la testimonial Scott/Compressport -. Il tracciato lo conosco e mi piace molto, l’organizzazione è eccellente. Anche se la condizione non è quella dei giorni miglior, domenica sarò al via con il preciso intento di macinare chilometri e provare a ritrovare buone sensazioni in vista della Livigno Skymarathon in programma a fine mese».

PERCORSO - Non cambia rispetto alla precedenti edizioni. Si presenta con uno sviluppo di 20,8 km e un dislivello positivo di circa 850 metri, visti i continui cambi di pendenza e l’assenza di tratti particolarmente tecnici, si presenta ideale per chi volesse “fare ritmo”, andando a toccare due punti simbolo della valle, il Rifugio Viola (al km 10,5) e Rifugio Federico Valgoi. Unico cancello orario, 1h50' al 6° chilometro. I punti ristoro, invece, sono ben sei: praticamente uno ogni 3km. Partenza e arrivo sono fissati a Arnoga ove si terranno anche pranzo e premiazioni. I tempi da battere sono quelli di Marco De Gasperi (1h38’28”) e Elisa Desco (1h51’55”).

ISCRIZIONI - Le iscrizioni avranno un costo agevolato di 25 euro sino venerdì alle ore 20 e chiuderanno ufficialmente  al raggiungimento del tetto di 300 concorrenti. I ritardatari o gli indecisi dell’ultima ora, qualora non fosse stata raggiunta la quota massima prevista, potranno comunque accaparrarsi un pettorale con un costo di euro 30. Da ricordare che per i primi 200 iscritti sarà riservato un eccellente pacco gara nel quale spiccano prodotti tipici locali e manicotti Montura, main sponsor tecnico dell’evento. Info: www.skyracealtavaltellina.it.


La prossima PdG nel 2018 o nel 2019?

Intanto pronte le date La Grande Course 201

La notizia rimbalza della Svizzera. La prossima Patrouille des Glaciers potrebbe slittare di un anno e dunque non nel 2018, ma nel 2019. È in corso, infatti, una riforma nell’esercito svizzero, organizzatore della gara. Il dipartimento della Difesa, di fronte alle richieste di chiarimento sulle prossime PdG, ha ribadito la volontà di continuare l’organizzazione, ma al tempo stesso ha espresso l’impossibilità di dare una data certa al momento, se nel 2018 o nel 2019. Una decisione definitiva verrà preso entro l’anno.
Intanto pronte le date La Grande Course 2017. Confermata la classifica ‘separata’ LGC rispetto alla overall ISMF, anche se tutti i risultati saranno presi in considerazione per un unico ranking degli atleti. Le prove saranno tre: la Pierra Menta dall’8 all’11 marzo, l’Adamello Ski Raid il 2 aprile (con eventuale recupero il 9 aprile) e infine il Trofeo Mezzalama, sul percorso classico da Breuil-Cervinia a Gressoney, il 22 aprile (con date alternative il 23, 29, 30 aprile e 1 maggio).


Camandona, il Makalu e' il settimo ottomila

Il valdostano in vetta a fine maggio insieme a Confortola

E sette. Lo scorso 23 maggio, in tarda mattinata, la guida alpina Marco Camandona, conosciuto nell’ambiente dello skialp perché ‘patron’ del Tour du Rutor, ha raggiunto la vetta del monte Makalu, in Nepal, a quota 8.463 m. È il settimo ottomila per l’alpinista valdostano che era partito per conquistare la vetta himalayana insieme al compagno di spedizione Marco Confortola nel mese di aprile. I due alpinisti hanno deciso di salire senza sherpa, ossigeno e con l’allestimento di soli due campi. Dopo giorni di meteo sfavorevole, caratterizzato da forte vento che ha costretto gli alpinisti a una lunga attesa al campo base, l’ascesa al C1 è iniziata il 21 maggio, con la partenza dal C2 alle 19 (ora locale) per sfruttare la finestra di bel tempo che indicava lunedì 23 come il giorno migliore per conquistare la vetta del Makalu. Iniziata nel 1996 con il Manaslu, la lunga carriera di Camandona come alpinista himalayano vede tra le spedizioni più significative quelle sul K2 nel 2000, sull’Annapurna nel 2003-2005 e 2006, il monte Everest conquistato nel 2010 e la più recente al Kangchenjunga nel 2014.


In edicola e su app Skialper 106 di giugno-luglio

Tante proposte per gli entusiasti dell’outdoor, da Finale al Gran Sasso

È già disponibile sulla app per dispositivi iOS e Android e dai prossimi giorni in edicola il numero di giugno-luglio di Skialper (6 euro, 160 pagine), un’uscita con il verde dell’estate in primo piano che però non tralascia alcune proposte sciistiche di fine stagione.

DESTINAZIONE OUTDOOR - Lo scrive anche il direttore editoriale Davide Marta nell’edito, l’Italia dovrebbe ‘valorizzare’ il proprio territorio, che è una palestra infinita di proposte per gli amanti dello sport all’aria aperta, corroborate da paesaggi unici al mondo, borghi pittoreschi e una cucina top. Ecco perché la copertina del numero e il servizio portante sono dedicati alla prima di una lunga serie di località votate all’outdoor che andremo a visitare nei prossimi mesi: Finale. Una cover diversa, per una volta dedicata all’arrampicata sulla guglia dei Tre Frati, firmata da Federico Ravassard.

FINALE - A Finale c’è tutto per una vacanza attiva e con dislivello (ma con il mare sempre a portata di occhio…). La località ligure ha creduto a pochi visionari e oggi è una delle indiscusse capitali mondiali dell’arrampicata e della mountain bike e da qualche anno è diventata anche una valida scelta per chi ama correre nella natura. Ecco perché ci siamo stati e soprattutto abbiamo vissuto con i local per qualche giorno. Una guida da ‘insider’ davvero irrinunciabile se siete alla ricerca di un’idea per le vostre vacanze.

GRAN SASSO - Se invece cercate un’idea per le vacanze più a sud, in Abruzzo, potreste scegliere di passare qualche giorno sul mare, a Roseto degli Abruzzi, e decidere di salire sulla vetta del Gran Sasso abbinando bici e running. Oppure semplicemente andare a farvi un giro del Gran Sasso, magari al tramonto, per vedere lo spettacolo delle Fiamme di Pietra e il mare sullo sfondo con i colori a tinte forti del crepuscolo. Un ampio reportage con le stupende foto di Luca Parisse vi aiuterà nella programmazione della vostra vacanza.

VIAGGIO - Se siete alla ricerca di una meta più esotica, potreste decidere si andare a fare un trekking o a correre lungo la Via della Seta, tra Uzbekistan, Kazakistan, Kirghizistan e Turkmenistan come ha fatto Dino Bonelli. Ne tornerete sicuramente arricchiti dall’incontro con popolazioni ospitali, culture secolari e natura con la enne maiuscola.

TOR - Per chi è alla ricerca di avventura tra i giganti della Valle d’Aosta, Luca Albrisi propone quattro circuiti che toccano i punti più belli del Tor des Géants. Tutti itinerari consigliati da persone che la gara valdostana la conoscono bene: Franco Collè e Giancarlo Annovazzi.

STILE - Se lassù sulle montagne c’è qualcuno che ha stile è sicuramente Chris Davenport. Lo sci è sempre stato al centro della sua esperienza e ha sciato pareti simbolo come Cervino e Lhotse. Con un’idea ben precisa della linea perfetta. Lo ha intervistato Lucia Prosino.

DIETRO AL TOUR DU RUTOR - Conosciamo tutti i risultati e la bellezza di una gara come il TDR, ma come funziona la macchina organizzativa? Stefano Jeantet ha seguito la gara valdostana per documentarla da dietro le quinte.

UN’ISOLA DIVERSA - Uno pensa di partire con costume da bagno e infradito, invece si può anche andare su un’isola a sciare. Stiamo parlando dell’Islanda, dove è andato il nostro Federico Ravassard. Sci e paesaggi lunari per un viaggio assolutamente da provare una volta nella vita.

DIFFERENT SPRING - Le regole traggono in inganno e soprattutto le stagioni di una volta non esistono più. Si ispirano a queste due verità i servizi che documentano l’ultima pazza primavera tra gli Appennini (Gran Sasso, Monti della Laga, Monte Vettore) e le Alpi (Valle Gesso) dove si è passati in poche ore dai prati e la mountain bike alla powder vista mare.

MELLO STYLE - Di solito in Val di Mello ci si va per arrampicare ma Davide ‘Gerry’ Terraneo ha pensato di provare a sciare su un canale molto estetico del Pizzo di Zocca. Avvicinamento lungo, però ne è valsa la pena!

L’ESPLORATORE - Luca Dallavalle ha l’esplorazione nel sangue: atleta di mountain bike orienteering, anche con gli sci ama esplorare i gruppi dell’Adamello e del Brenta alla ricerca di linee nuove. L’ha intervistato Andrea Bormida.

CIAK, AZIONE! - Sono i gadget hi-tech del momento. Sì, stiamo parlando delle action cam. Noi ne abbiamo messe alla frusta sei, raccontandovi pro e contro.

AWARDS - Ben 22 premi assegnati dalla redazione ad altrettanti prodotti per running e montagna testati sulla Buyer’s Guide Summer. Ecco l’elenco completo e le motivazioni.

TECH - Perché il Gore-Tex Surround è impermeabile e particolarmente traspirante. E cosa è il mountain training? Tutte domande alle quali abbiamo risposto mettendo ai piedi i modelli con la collaudata tecnologia Gore e andando a visitare con Aaron Durogati l’headquarter di Salewa footwear. Senza farci mancare una corsetta.

PROVACI ANCORA XAVIER - Thévenard con due vittorie all’UTMB, come D’Haene e Olmo, e il grande slam di tutte le gare targate UTMB (unico atleta ad avere vinto CCC, TDS e UTMB) è diventato uno dei top runner mondiali del panorama outdoor. Nelle pagine della sezione Up & Down un’ampia intervista.

UP & DOWN - Particolarmente ricco il menù delle pagine dedicate al mondo delle gare con interviste ai runner Silvia Rampazzo, Christian Modena e Davide Cheraz, un’inchiesta sul livello dei trail azzurro, le ultime news da Zegama e tante anticipazioni sulla prossima stagione agonistica dello skialp.

ULTRA-VEG E TRAIL AUTOGESTITI - Particolarmente interessanti gli interventi dei nostri due esperti di alimentazione e leggi. Il dottor Alessandro Da Ponte si è occupato di sport endurance e alimentazione vegetariana o vegana, mentre l’avvocato Flavio Saltarelli ha analizzato le conseguenze legali dell’organizzazione di trail autogestiti.

DISPONIBILE ANCHE SU APP - Skialper di giugno-luglio sarà disponibile nelle migliori edicole nei prossimi giorni ed è già sull’apposita app per dispositivi mobili. Per ogni info si può scrivere una mail o chiamare il numero 0124 428051. (Per la pagina abbonamenti cliccare qui). Per chi lo volesse acquistare la copia su smartphone o tablet, è sufficiente scaricare la app per iOS o Android e procedere all’acquisto direttamente in-app! 


The Sierra Trifecta, tutto in un giorno

Con Jossi Wells e Chris Benchetler

Il vincitore degli X-Games, Jossi Wells, insieme a Chris Benchetler, si dedica al Mammoth backcountry con la ‘The Sierra Trifecta’: con sci, climbing  e mountain bike tutto in un giorno.


Reda Rewoolution Orobie Ultra-Trail, obiettivo 1000

Tariffe di iscrizione agevolate sino al 10 giugno

Le starting list del Reda Rewoolution Orobie Ultra-Trail annoverano sempre più atleti e nazioni - superate le 800 presenze da 33 paesi - e per convincere gli atleti ancora indecisi, così come per superare la soglia dei 1.000 partenti sfiorata nel 2015, l’organizzazione di Spiagames Outdoor Agency e Asso Orobica ha deciso di mantenere le attuali tariffe d’iscrizione: così fino al 10 giugno resta la quota di 125 euro per prendere il via all’Orobie Ultra-Trail e di 75 per il Gran Trail Orobie. Nel pacco gara - che verrà consegnat giovedì 28 e venerdì 29 luglio negli spazi del PalaNorda – ci saranno un gilet in softshell nero con interno in micropile ed il logo della competizione, headband Guasto, una fascia elastica per lo sport realizzata in polyestere ed elastan, rosa fluo per le donne e verde fluo per gli uomini, gel e barretta energetica Kratos, due bottiglie di birra Elav, nell’esclusiva versione Ultra Trail e, solo per i partecipanti alla OUT, un powerbank per ricaricare le frontali ed i gps durante le competizioni e gli allenamenti più lunghi. Per tutti i finisher, una volta tagliato il traguardo, ci sarà inoltre una maglia Reda Rewoolution. Info: www.orobieultratrail.it


Albosaggia festeggia il suo campione

Giovedi’ il Miki Festival

Albosaggia festeggia il suo campione con una festa per Michele Boscacci. La Polisportiva, insieme all’Amministrazione Comunale, alla Fondazione, al Miky Bosca Fans Club ed a tutte le associazioni di Albosaggia, organizza giovedì 9 giugno alle ore 21 il Miky Festival. Appuntamento alla palestra di Albosaggia per una serata che vuole rappresentare in poche ore, una fatica lunga anni coronata dalla vittoria della Coppa del Mondo, in un paese dove lo scialpinismo è una sorta di marchio di fabbrica. Presenterà Silvano Gadin, ai primi 400 verrà offerta la maglietta dell’evento.


Seconda giornata dei Tricolori di corsa in montagna

Grandi sfide a Landaza

Pronostici confermati a Lanzada, nella seconda giornata dei campionati italiani di corsa in montagna, con le gare valide come prima prova tricolore che si completeranno con la seconda in programma a Cortina d’Ampezzo il 31 luglio. Quasi 300 gli atleti in gara nella seconda delle due giornate dei Tricolori. La mattinata, risparmiata dalla pioggia, si è aperta con la gara riservata alle junior donne, anni 1997-98, che ha visto la vittoria di Giulia Zanne dell’Atletica Brescia, che ha lasciato venti secondi tra lei e Francesca Franchi dell’Atletica Valchiese. Terzo posto per Lorenza Beccaria dell’Atletica Saluzzo, quarto per la valtellinese Giulia Murada della Polisportiva Albosaggia, al primo anno nella categoria, prima tra le atlete nate nel 1998, e quinto per Federica Zanne, sorella gemella della vincitrice. Tra gli junior uomini si è imposto Davide Magnini, trentino ma tesserato per la Ras Courmayeur, campione mondiale under 18, che ha distaccato di oltre un minuto Daniel Pattis del Bolzano Raiffeisen, al primo anno fra gli junior, così come il terzo, Andrea Rostan, dell’Atletica Saluzzo, il quarto, Samuele Nava, dell’Atletica Lecco-Colombo Costruzioni, e il quinto, Mirko Cocco, dell’Atletica Vicentina. Nella classifica di società, tra le donne primo posto per l’Atletica Brescia, secondo per la Polisportiva Albosaggia, terzo per l’Atletica Alta Valtellina. Tra gli uomini prima l’Atletica Lecco-Costruzioni Colombo, seconda l’Atletica Alta Valtellina, terza l’Ad Caddese.
Nella gara rosa, una cinquantina al via, hanno percorso due giri correndo per 7,2 chilometri. Da subito al comando Emily Collinge, inglese tesserata per l’Atletica Alta Valtellina, che ha scelto Postalesio, nei pressi di Sondrio, quale suo paese di residenza, ha imposto il suo ritmo di gara distaccando nettamente le avversarie già nel primo giro e imponendosi alla fine in 37’34”, 45 secondi in meno di Sara Bottarelli, 25enne runner bresciana del Free Zone. Seguono due valtellinesi, Valentina Belotti e Alice Gaggi, terza e quarta, mentre al quinto posto si è classificata Elisa Desco.
Pronostici rispettati anche nella gara maschile con i migliori che hanno fatto rispettare la legge dei più forti. I gemelli Dematteis hanno iniziato e chiuso davanti a tutti: insieme al termine del primo giro, primo Bernard e Martin staccato al secondo, poi Xavier Chevrier, Cesare Maestri, Luca Caniati, Marco De Gasperi, Alex Baldaccini, Francesco Puppi e Marco Leoni. Tutto uguale al termine del secondo giro con un testa a testa fra Chevrier e Maestri per il terzo posto. Qualche squarcio di sole ha illuminato un percorso ancora umido dopo la pioggia dei giorni scorsi, con salita e discesa che hanno messo a dura prova i muscoli degli atleti. Ma non potevano bastare quelli in questa come in altre gare della corsa in montagna dove a contare sono anche il cuore e i polmoni.
Sul traguardo finale, dopo 11,5 chilometri, i fratelli Dematteis sono arrivati insieme, tenendosi per mano e sventolando nell’altra la bandiera italiana. Poi il dito al cielo per ricordare chi, da lassù, li segue. Bernard davanti, per esigenze di classifica, in 57’31”, e subito dopo Martin, terzo Chevrier a 24 secondi, quarto Maestri, una promessa con i suoi 22 anni, quinto Caniati e sesto il primo valtellinese, il 6 volte iridato De Gasperi. Subito dopo l’arrivo un emozionato Bernard ha così commentato la gara: «Vengo da una brutta tendinite che mi ha impedito di partecipare alla maratona di Roma dove Martin ha fatto una grande gara. È bellissimo qui, sono innamorato della Valmalenco». E a confermare, anche se non ce n’è bisogno, che il movimento della corsa in montagna è una grande famiglia, ha voluto dedicare un pensiero a De Gasperi giunto all’arrivo. Nella classifica di società Atletica Alta Valtellina, Free-Zone e Recastello Radici Group hanno occupato i primi tre posti tra le donne, Atletica Valli Bergamasche, Corrintime e Recastello Radici Group tra gli uomini.


Maratona della Valle Intrasca da record

Valida come campionato Italiano di skyrunning a coppie Fisky

Due record nella 42esima Maratona della Valle Intrasca valida come campionato Italiano di skyrunning a coppie Fisky. Nella maratona - 323 coppie iscritte - si sono imposti Alberto Comazzi e Cristian Minoggio, all'ultimo momento subentrato a Frassetti, con il tempo di 2h57'53"; nella prima parte di gara Giulio Ornati e Riccardo Borgialli, poi secondi in 3h04'07", hanno cercato di contrastare il ritmo imposto da uno scatenato Minoggio, ma si sono poi dovuti arrendere alla superiorità del duo vincitore, che si laurea così campione Italiano. Terzi si sono classificati Claudio Garnier e Clemente Belinghieri in 3h08'41: è significativo notare che tutte e tre le coppie sul podio hanno fatto meglio del precedente record sul nuovo percorso, stabilito nel 2014 da Mora e Pini (3h09'43").
In campo femminile come da pronostico si sono imposte Lara Crivelli e Yulia Baykova con l'ottimo tempo di 4h04'42", quasi due minuti meno del precedente record ottenuto proprio da Crivelli nel 2014 con Gabriela Baccan (4h06'34"). In seconda posizione si sono classificate la stessa Baccan e Gabriella Boi in 4h21'38"; terze arrivate Lorella Mor e Daniela Margarini in 4h30'14". Poiché Baykova ha ancora la cittadinanza russa, a vincere il titolo italiano sono state Baccan e Boi, che tra l'altro si sono conosciute proprio in occasione di questa Maratona.
Pronostici rispettati anche nella gara mista, con Stefano Trisconi ed Emanuela Brizio che hanno dominato piuttosto nettamente: 3h41'41" il tempo dei neo campioni italiani contro 4h03'36" dei secondi arrivati, Ylenia e Lino Polti; in terza posizione, con il tempo di 4h05'27", si sono classificati Enrico Di Lullo e Annalisa Cappelletti.
La Maratonina, che ha visto iscritti 150 atleti (contro i 108 dello scorso anno), è stata vinta da Alessandro Losa (1h15'26") tra gli uomini e da Elisabetta Di Gregorio (1h24'59") nella gara rosa.


Ragazzi e Allievi ok ai Campionati di Corsa in Montagna

Assegnati i titoli italiani delle staffette

Oltre quattrocento ragazzi in gara nella prima giornata dei Campionati italiani di corsa in montagna di Lanzada (SO) su un percorso reso scivoloso e fangoso dalle forti precipitazioni delle ultime ore. La pioggia, però, fortunatamente, a metà pomeriggio ha smesso di cadere concedendo una tregua ai giovani atleti

RAGAZZI - Nella categoria Ragazze, 23 le staffette in gara: si è imposta l’Atletica Valle Brembana davanti all’Atletica Saluzzo, al Gp Valchiavenna, al Santi Nuova Olonio e al Gp Talamona. Tra i ragazzi, sulle 27 staffette partecipanti, che hanno gareggiato, come le ragazze, lungo il circuito di 1,5 chilometri, ha vinto l’Atletica Vallecamonica seguita da Csi Morbegno, Gs Pomaretto ’80, Atletica Valle Brembana e Atletica Centro Lario. Fra le cadette, 23 staffette al via, il titolo italiano è andato all’Atletica Alta Valtellina che schierava la vice campionessa italiana Samantha Bertolina e Camilla Ricetti. Al secondo posto l’Atletica Valpellice, al terzo l’Atletica Trento, al quarto l’Atletica Lecco-Colombo Costruzioni, al quinto lo Sport Club Merano.

CADETTI E ALLIEVI -
Ventitré coppie in gara anche fra i cadetti con la vittoria dell’Atletica Valle Brembana trascinata, nella seconda frazione, dal campione italiano in carica Alain Cavagna, che ha diviso il tricolore con Pietro Gherardi. I due hanno percorso i sei chilometri complessivi in 30:33, staccando di 33 secondi i beniamini di casa Alfredo Nana e Alessandro Rossi della Sportiva Lanzada. Terza l’Atletica Valli di Non e Sole, quarta l’Atletica Pinerolo e quinto il Gp Valchiavenna. Il titolo italiano più applaudito, e non poteva essere altrimenti, è stato quello delle allieve con l’affermazione delle atlete della Sportiva Lanzada Katia Nana e Gaia Bertolini, prime con il tempo di 35:21, lasciando a 22 secondi le atlete dell’Atletica Savoia. Terza la Polisportiva Caprioli, quarta la Brixia Atletica 2014, quinta l’Atletica Valle Brembana. Ultima gara di giornata quella riservata agli allievi con la vittoria del Premana con Dionigi Gianola e Marco Bevilacqua che hanno chiuso a 47:07, lasciando a 28 secondi il Gp Valchiavenna. Terzo il Gs Quantini, quarta l’Atletica Vallecamonica, quinto il Csi Morbegno. Il Trofeo nazionale per società è andato alla Sportclub Merano tra le cadette e al Gp Valchiavenna tra i cadetti. Nelle allieve l’Atletica Savoia ha vinto sia la prova che il Campionato italiano di società giovanile che teneva conto anche dei risultati della prova individuale di Selvino. Negli allievi doppia vittoria per l’Atletica Alta Valtellina.


Iscriviti alla newsletter


Mulatero Editore utilizzerà le informazioni fornite in questo modulo per inviare newsletter, fornire aggiornamenti ed iniziative di marketing.
Per informazioni sulla nostra Policy puoi consultare questo link: (Privacy Policy)

Puoi annullare l’iscrizione in qualsiasi momento facendo clic sul collegamento a piè di pagina delle nostre e-mail.

Abbonati a Skialper

6 numeri direttamente a casa tua
43 €per 6 numeri

La nostra sede

MULATERO EDITORE
via Giovanni Flecchia, 58
10010 – Piverone (TO) – Italy
tel ‭0125 72615‬
info@mulatero.it – www.mulatero.it
P.iva e C.F. 08903180019

SKIALPER
è una rivista cartacea a diffusione nazionale.

Numero Registro Stampa 51 (già autorizzazione del tribunale di Torino n. 4855 del 05/12/1995).
La Mulatero Editore è iscritta nel Registro degli Operatori di Comunicazione con il numero 21697

Privacy Policy - Cookie Policy

Privacy Preference Center

X