È iniziato il raduno delle squadre nazionali
Trenta centimetri in paese, 60 a Caverson dove le squadre sono aqquartierate all’Hotel Dolomiti, e oltre un metro di powder a Col Margherita. Questa la situazione della neve caduta prevalentemente nella notte di ieri.
Logistica semplificata al massimo, quindi: si scende dal letto e si mettono gli sci, dato che il Dolomiti è esattamente su una pista.
CONDIZIONI ECCEZIONALI – Il cielo si è aperto in mattinata, e nel pomeriggio si è pulito del tutto lasciando spazio al calo della temperatura. Domani è prevista altra neve, più freddo, e intanto i cannoni hanno iniziato a consolidare il fondo naturale.
LA GIORNATA – Facce molto soddisfatte, quelle che rientravano alla spicciolata per pranzo, con la neve fresca ancora attaccata alle tute fino in vita. Non tutti sono usciti anche nel pomeriggio dato che probabilmente il lavoro del mattino in neve soffice poteva bastare. Invernizzi e Plater oggi lavoravano con i giovani, certamente se ne vedranno gli effetti anche a breve.
COME STANNO LE SQUADRE – Un rapido giro di saluti ha confermato quanto anticipato da Oscar Angeloni: tutto procede regolarmente secondo i programmi e si percepisce forte motivazione diffusa tra tutti.
HAPPENING – Questa sera è in programma in albergo una festa di benvenuto e di inizio stagione con annessa castagnata ( i carboidrati prima di tutto!), e in effetti le cose sembrano mettersi bene per i ragazzi delle squadre nazionali.