Tutti abbiamo ammirato la pista Stelvio durante la Coppa del Mondo e abbiamo sognato grazie all’incredibile impresa di Dominik Paris; ma è possibile godersi quella discesa anche se non si sa condurre su sci lanciati a circa 140km/h? Ebbene, la risposta è sì.
Questo è lo spirito della Peak to Creek, un evento che dal ben lontano 2006 – allora si chiamava White Challenge – permette a centinaia di sciatori e snowboarder di cimentarsi lungo gli otto chilometri della pista Stelvio. La partenza, a coppie, avviene da Cima Bianca, a 3012 metri, e costringe le gambe a spingere sulle lamine senza potersi riposare se non solo 1787 metri più in basso, una volta raggiunta Bormio, con unicamente un breve tratto neutralizzato per questioni di sicurezza presso il Canalino Nuovo.
Dall’anno scorso poi non si vedono atleti unicamente impegnati in discesa: alla classica Peak to Creek si è aggiunta un vertical di scialpinismo. Ecco così la seconda edizione della Creek to Peak, con un tracciato che da Bormio avrà il suo arrivo 1000 metri più in alto, preso il Pian dei Larici, alla luce delle frontali.
A Bormio si crea dunque il primo evento in cui i questi due mondi diversi possono toccarsi, osservarsi e conoscersi. E festeggiare insieme, in un’unica intensa e fantastica giornata il 26 gennaio 2019. Al termine delle due gare, si svolgerà infatti un après-ski per tutti a Bormio 2000, condito da musica, una ricca estrazione di premi e molto molto altro ancora.
Volete partecipare? Affrettatevi: avete tempo fino solo fino al 9 gennaio per iscrivervi a prezzo scontato. Per iscrizioni e ulteriori informazioni, vi rimandiamo al sito peaktocreek.it o alle pagine social di Bormio Ski.