Sabato km verticale, domenica lunghe distanze
Il weekend del 14 e 15 maggio, vedrà il paesino bresciano di Casto nella Valle Sabbia indossare il vestito della festa per accogliere i campionati italiani di km verticale e lunghe distanze; verranno infatti assegnati i titoli italiani assoluti, promesse, master e di società.
Aprirà le danze il Nasego Vertical sabato mattina (ore 10 partenza in linea al femminile, 10.45 al maschile), gara di specialità per i campioni di corsa in montagna, con i suoi 4,2 km di sviluppo per gli omologati 1.000 metri di dislivello, percorso veloce e molto corribile dove i vari atleti del team azzurro potranno far valere le proprie doti di verticalisti.
Domenica mattina alle 9.30 ci sarà lo start del Trofeo Nasego: 1.300 metri di dislivello spalmati sui 20 km di un percorso con molti saliscendi, anch’esso agevolmente corribile e veloce. Il passaggio più spettacolare sarà il GPM al Rifugio Nasego.
Parterre mostruoso per i due eventi: per la vertical al femminile i favori del pronostico vanno alla britannica, trasferitasi in Valtellina, Emmie Collinge, a maggior ragione dopo lo scorso week-end dove, fresca di vittoria al Transvulcania VK si è presentata insaziabile al Trentapassi Vertical dove, oltre al primato, ha stabilito il nuovo record del percorso. A dar battaglia all’atleta del Team Alta Valtellina non ci sarà Samantha Galassi, fermatasi già lo scorso week-end per un fastidio muscolare; ecco allora che le compagne di Team Re-Castello Alige Gaggi ed Ilaria Bianchi (fresca trionfatrice al Cornizzolo Vertical) sono sicuramente tra le favorite per un posto sul podio, senza dimenticare il Team Valtellina che oltre alla Collinge (in gara anche nelle lunghe distanze) schiererà Valentina Belotti, già nazionale, Giulia Compagnoni ed Elisa Desco, al rientro da un brutto infortunio che l’ha tenuta ferma gran parte dell’inverno e in primavera. Senza dimenticare l’atleta forestale Antonella Confortola, sempre presente sui percorsi Fidal e mai doma di successi.
Al maschile, dopo il successo sui 2.700 gradini del Valtellina Vertical Tube, Francesco Puppi, già laureatosi campione nel 2015, è il favorito; il Team La Sportiva schiera però due campioni: Marco Moletto (vincitore, tra le altre, del primo RedBull K3, quarto domenica a Marone) e Nicola Pedergnana, che al Vertical della Trentapassi si è arreso solo sul finale al Re Urban Zemmer. L’azzurro Tommaso Vaccina, Hannes Perkmann e gli esperti Marco De Gasperi, Jonathan Wyatt e Bernard De Matteis sono pronti a sfruttare ogni centimetro.
E se sarà un sabato da campioni, non di meno c’è da aspettarsi per domenica: l’eritreo Petro Mamu (detentore del record al Giir di Mont 2015, strappato ad un mostro sacro come Kilian) partirà con i favori del pronostico ma gli azzurri Emanuele Manzi, Francesco Puppi, Alex Baldaccini, Xavier Chevrier, Martin De Matteis avranno il coltello tra i denti.
Anche al femminile ci sarà battaglia vera: al via del Trofeo Nasego si ripresenteranno dopo la battaglia del giorno prima sia Emmie Collinge che Alice Gaggi; in linea Sara Bottarelli, Antonella Confortola e Ivana Iozzia saranno pronte a sfidarsi.