Lo spagnolo polemico con i nuovi regolamenti
In particolare quelli che hanno tolto la possibilità di gareggiare con compagni di altre nazioni. Ci ha provato in tutti i modi, anche con l’amico Troillet, ma il responso è sempre stato negativo, anzi, strada facendo si chiudono anche le remote possibilità di mettere in discussione qualche passo delle regole ISMF.
Dugit, che abbiamo sentito telefonicamente, è stato molto categorico: «Non si potrà più gareggiare con coppie miste come nazionalità in gare del calendario di Coppa del Mondo, e non si torna indietro.»
Le maggiori rimostranze a questi dettami arrivano soprattutto da parte di atleti spagnoli come Kilian e la Mirò che non trovano in patria compagni all’altezza di farli primeggiare come meriterebbero.
Probabilmente a Kilian non è sufficiente il livello raggiunto dal simpatico De Villa ma tutto sommato il ragazzo potrebbe ancora fare un passo qualitativo e fare coppia di altissimo livello con il più titolato compagno di squadra. Per la Mireja Mirò le cose stanno diversamente dal momento che non si vede all’orizzonte nessuna spagnola in grado di accompagnarla nelle gare a coppie.
Troillet si adatta a correre con compagni non alla sua altezza ma c’è da scommettere che quest’estate ce la metterà tutta per tirare su qualcuno in grado di tenere il suo ritmo, magari con l’aiuto di Rico Elmer…
Proprio in occasione di un’intervista all’ultimo Pierra Menta, Kilian, in veste di spettatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni piuttosto pesanti del tipo: «Vorrà dire che il prossimo anno non parteciperò alla Coppa del Mondo e gareggerò con chi voglio.» Ma dimentica che ormai tutte le gare importanti sono inserite nel calendario di coppa e che il regolamento impone anche agli amatori di fare squadra con elementi della stessa nazionalità…
Per quanto riguarda il Mezzalama, ultimo paradiso per gli open, scenderanno in campo squadre di tre nazionalità diverse: Kilian gareggerà con Troillet e Giacomelli e dovranno vedersela con le agguerritissime squadre dell’Esercito e dei Francesi. In campo femminile Martinelli e Pedranzini per mettere al sicuro la vittoria finale si schiereranno con la Roux. La Pellissier per nulla contenta di essere stata esclusa da questo super team sta cercando compagne: una è certamente la Mireja Mirò, vero cane sciolto del circuito, ma la terza non si trova dal momento che le svizzere formeranno il miglior terzetto possibile di colori rossocrociati. E allora potrebbe anche succedere che Gloriana faccia da spettatore nella gara più importante e per giunta nella sua vallata…
Una proposta arriva da Manfred Reichegger: «Dal prossimo anno si potrebbero fare 9 prove: 3 vertical, 3 distance e 3 a coppie, con possibilità di scegliere le 6 migliori, in questo modo anche chi deve correre da solo ha piena possibilità di aggiudicarsi la coppa…»