La Tre Rifugi incorona Reichegger – Trento
Su montagne ammantate di neve si è disputato il campionato italiano Top Class. La grande abbondanza di neve aveva indotto gli organizzatori a rinunciare al piatto forte, il passaggio del Marguareis, ma nonostante questo la gara è risultata altrettanto suggestiva in una cornice di montagne di grande rispetto.
La nostra postazione al Rifugio Garelli ci ha permesso di assistere al passaggio della Cresta dove il tracciato della tecnica classica si incrociava con quello della tecnica libera. Neve trasformata, fortunatamente, con unas meteo molto più benevola di quello che aveva lasciato intendere il giorno precedente.
Partenza dal Pian delle Gorre alle sette per la tecnica classica e alle 7.15 per la libera. Lassù sulla Serpentera i primi non si sono fatti attendere più di tanto: uno splendido Manny in coppia con Trento ha superato in agilità la movimentata crestina che Cima Madonna portava verso la Serpentera. Un buon margine su un agguerrito Boscaccino in coppia con Pedrini subito seguiti da papà Boscacci che correva con «tigre» Moriondo a loro volta inseguiti dalla coppia valtellinese Pedergnana – Pozzi – saranno questi ultimi a strappare il terzo gradino del podio – mentre dietro i soliti grintosissimi fratelli Fazio spinti dalla ulteriore spinta di correre sulle montagne di casa. Dietro di loro una battaglia serrata fra il piemontesi Basolo – Barazzuol inseguiti da vicino dalla coppia Collé – Stacchetti che alla fine avranno la meglio allo sprint.
In campo femminile la solita buona prestazione delle bormine Martinelli – Pedranzini che hanno potuto godersi il panorama dal momento che le inseguitrici Perllissier – Clos non le insidiavano da vicino.
Simpatici e spettacolari i protagonisti della tecnica libera che con Gerbotto e Enrici si sono aggiudicato il tricolore top class.
!30 le coppie partite che gli organizzatori hanno considerato un successo di partecipazione vista anche la concomitanza con la Pizolada.