ZACUP 2022

Si è tenuta il 18 luglio 2022 la conferenza stampa per la prossima edizione della ZacUp, a due mesi esatti dal giorno in cui si correrà la gara, proprio il 18 di settembre. E soprattutto si è tenuta nel punto più iconico della gara: il rifugio Brioschi, a 2.410 metri, posto sulla vetta del Grignone. “Senza l’ospitalità dei rifugi questo evento non si potebbe nemmeno creare”, ci tiene a sottolineare il suo ideatore e presidente del comitato d’organizzazione, Alberto Zaccagni.

Questa skyrace, arrivata ormai alla sua ottava edizione, partirà come sempre dal cuore di Pasturo per arrivare in cima al Grignone e fare ritorno sempre a Pasturo per l’arrivo. Il tracciato si snoda in un ambiente selvaggio e dall’aspetto lunare ed è caratterizzato da tratti molto verticali e tecnici: 27 km e 2.650 metri di dislivello che sono stati occasione per ripristinare alcuni sentieri delle Grigne, come il passaggio allo Zapel de l’Asen, una sezione di ferrata che diversamente sarebbe andata persa. 

Conferenza stampa del 18 luglio al rifugio Brioschi in vetta al Grignone

La ZacUp, ideata e pensata da Alberto Zaccagni in memoria al fratello Andrea scomparso sul Cervino, è una gara in cui Alberto ci ha infatti messo il cuore creando una nuova società, il Team Pasturo ASD, che ha avvicinato al mondo della corsa in montagna numerosi ragazzi giovani. Il Team Pasturo ASD compirà, nel 2024, 10 anni. 

Si tratta di una gara che in poco tempo è diventata una classica di fine stagione ed ha portato a correre sulle Grigne campioni di caratura mondiale. Alberto ha ringraziato la Regione Lombardia per l’organizzazione e per il supporto nel ripristinare e migliorare i sentieri. Ha infatti preso parte alla giornata anche Antonio Rossi, sottosegretario ai Grandi Eventi, sottolineando quanto questo genere di gare siano un motore per il turismo e per salvaguardare la montagna. Antonio ha infatti ricordato che il 40% del territorio lombardo è montano e che il turismo legato allo sport è sempre più sviluppato. Una collaborazione tra gli organizzatori della gara, i volontari e gli enti che partecipano sta permettendo la manutenzione e la cura di questi luoghi ed è una fondamentale risorsa per tutti.

La cura verso questi luoghi è chiara anche nella scelta di non utilizzare bicchieri e bottigliette di plastica nella gara e di squalificare gli atleti che gettano rifiuti lungo il percorso: Alberto, insieme al team organizzatore ha sicuramente dato vita ad un evento che mette insieme cura del luogo e spettacolarità del tracciato. Il main sponsor, Scott, rappresentato da Nicola Gavardi, sottolinea la volontà di supportare l’evento proprio per l’importanza di collaborare con partner che vivano questo sport a 360 gradi, tenendo insieme sia il territorio sia l’esperienza della gara. 

La ZacUp è ormai una gara riconosciuta a livello internazionale, nella sua ultima edizione ha fatto correre insieme partecipanti da oltre 20 nazioni anche extra europee dando ad un territorio, quello lecchese e delle Grigne, un’occasione molto preziosa. Il montepremi totale è di € 6.000. Verranno premiati i primi 15 uomini e le prime 15 donne. È previsto un riconoscimento di € 150 in ricordo di Gabriele Orlandi Arrigoni per il primo uomo e la prima donna in vetta al Grignone e un premio di € 500 per chi stabilirà il nuovo record della gara maschile e femminile. I tempi da battere sono quelli del forte runner ruandese Jean Baptiste Simukeka (2h49’21”) e della campionessa rumena Denisa Dragomir (3h12’50”). 

Ormai è quasi tutto pronto: non resta altro che correre! 

Alberto Zaccagni, presidente del comitato d’organizzazione
Simukeka durante la gara

Adamello Ultra Trail 2022

La scorsa edizione è andata sold-out. Forse è stata la voglia di gareggiare dopo la tempesta del Covid, ma forse, visto che per l’ottava edizione gli organizzatori dell’Adamello Ultra Trail hanno giustamente aumentato il numero di pettorali disponibili, è perché questa manifestazione non fa altro che crescere e accogliere consensi di anno in anno.

@Giacomo Meneghello / Adamello Ultra Trail

Il 30 giugno, alle cantine Berlucchi in Franciacorta, è stata presentata l’ottava edizione dell’AUT, tra le importanti novità c’è proprio l’aumento dei pettorali disponibili: 800 complessivi, di cui 250 per la 35 km, altrettanti per la 170 km e 300 per la 90 km. Si parte e si arriva a Vezza d’Oglio, come lo scorso anno e lo si fa nello stesso ordine: il 23 settembre 2022 alle 7.00 aprirà le danze la 90 km, seguita alle 9.00 dalla distanza regina, la 170 km mentre il giorno seguente alle 14.00 da Monno partirà la 35 km, introdotta proprio lo scorso anno e confermata anche per il 2022.

Paolo Gregorini, guida del gruppo organizzatore, sottolinea il legame tra la manifestazione e il territorio dove si svolge: l’Adamello Ultra Trail ripercorre sentieri, mulattiere e strade militari utilizzate durante i combattimenti della prima Guerra Mondiale. È confermato, per i due percorsi più lunghi, il suggestivo passaggio dai tunnel sotterranei in zona Cima Rovaia. Un itinerario che unisce due parchi, l’Adamello e lo Stelvio, otto comuni tra la provincia di Brescia e Trento, arriva al Passo del Tonale e ci ricorda però che nonostante questa gara sia così fortemente legata al territorio allo stesso tempo è, ed è stata in grado nelle scorse edizioni, di accogliere partecipanti di ben 15 nazionalità differenti.

Di fatto l’Adamello Ultra Trail oltre ad una gara è un modo per valorizzare il territorio e come tale viene vissuta non solo dagli atleti, ma anche da chi la sostiene, come Mico, azienda bresciana di abbigliamento tecnico sportivo, main sponsor dell’evento, ma anche Edison e Scarpa. Pia Donata Berlucchi, presidente dell’azienda agricola Fratelli Berlucchi che ha ospitato la presentazione della gara, dice «amo la montagna e ammiro la capacità di chi la vive di trasformare le avversità in opportunità. In questo evento vedo amore per il territorio, per la montagna e per la sfida: vogliamo unire il cuore, la passione e l’anima del Franciacorta con quella dell’Adamello Ultra Trail».

Gli ingredienti ci sono tutti: ci sono tre percorsi unici, ricchi di storia e di territorio, ci sono i volontari e gli sponsor che accoglieranno gli atleti, ci sono 800 atleti e la loro voglia di sfidarsi, di stancarsi e di godersi questo viaggio e sì, per i primi classificati, ci sono anche le bottiglie di Berlucchi all’arrivo perché in fondo si sa che chi beve solo acqua seppur con i sali minerali, ha qualcosa da nascondere.

Maggiori informazioni si trovano sul sito ufficiale adamelloultratrail.it.