La scorsa edizione è andata sold-out. Forse è stata la voglia di gareggiare dopo la tempesta del Covid, ma forse, visto che per l’ottava edizione gli organizzatori dell’Adamello Ultra Trail hanno giustamente aumentato il numero di pettorali disponibili, è perché questa manifestazione non fa altro che crescere e accogliere consensi di anno in anno.

@Giacomo Meneghello / Adamello Ultra Trail

Il 30 giugno, alle cantine Berlucchi in Franciacorta, è stata presentata l’ottava edizione dell’AUT, tra le importanti novità c’è proprio l’aumento dei pettorali disponibili: 800 complessivi, di cui 250 per la 35 km, altrettanti per la 170 km e 300 per la 90 km. Si parte e si arriva a Vezza d’Oglio, come lo scorso anno e lo si fa nello stesso ordine: il 23 settembre 2022 alle 7.00 aprirà le danze la 90 km, seguita alle 9.00 dalla distanza regina, la 170 km mentre il giorno seguente alle 14.00 da Monno partirà la 35 km, introdotta proprio lo scorso anno e confermata anche per il 2022.

Paolo Gregorini, guida del gruppo organizzatore, sottolinea il legame tra la manifestazione e il territorio dove si svolge: l’Adamello Ultra Trail ripercorre sentieri, mulattiere e strade militari utilizzate durante i combattimenti della prima Guerra Mondiale. È confermato, per i due percorsi più lunghi, il suggestivo passaggio dai tunnel sotterranei in zona Cima Rovaia. Un itinerario che unisce due parchi, l’Adamello e lo Stelvio, otto comuni tra la provincia di Brescia e Trento, arriva al Passo del Tonale e ci ricorda però che nonostante questa gara sia così fortemente legata al territorio allo stesso tempo è, ed è stata in grado nelle scorse edizioni, di accogliere partecipanti di ben 15 nazionalità differenti.

Di fatto l’Adamello Ultra Trail oltre ad una gara è un modo per valorizzare il territorio e come tale viene vissuta non solo dagli atleti, ma anche da chi la sostiene, come Mico, azienda bresciana di abbigliamento tecnico sportivo, main sponsor dell’evento, ma anche Edison e Scarpa. Pia Donata Berlucchi, presidente dell’azienda agricola Fratelli Berlucchi che ha ospitato la presentazione della gara, dice «amo la montagna e ammiro la capacità di chi la vive di trasformare le avversità in opportunità. In questo evento vedo amore per il territorio, per la montagna e per la sfida: vogliamo unire il cuore, la passione e l’anima del Franciacorta con quella dell’Adamello Ultra Trail».

Gli ingredienti ci sono tutti: ci sono tre percorsi unici, ricchi di storia e di territorio, ci sono i volontari e gli sponsor che accoglieranno gli atleti, ci sono 800 atleti e la loro voglia di sfidarsi, di stancarsi e di godersi questo viaggio e sì, per i primi classificati, ci sono anche le bottiglie di Berlucchi all’arrivo perché in fondo si sa che chi beve solo acqua seppur con i sali minerali, ha qualcosa da nascondere.

Maggiori informazioni si trovano sul sito ufficiale adamelloultratrail.it.